È la fine della MX2?
Articolo by Luca Serafini
Rieccoci qui con la nostra rubrichina, è passato un pò di tempo e, mi sembra che molte cose siano state fatte di quanto raccontato….
Comunque, ritorniamo con alcuni argomenti trattati con l’inizio del Mondiale, infatti avremo tre puntate di seguito sue tre argomenti interessanti, sarà per questo tempo un pò così, sole, freddo, pioggia, caldo, neve, che pensavamo a come sta andando il “nuovo Mondiale Motocross” e il primo argomento è la MX2…..dove finirà, come verrà valorizzata, i giovani, le cilindrate, lo spettacolo….
A voi l’articolo ripreso da alcuni commenti e allargato da considerazioni!
Buona lettura!
.
Se prenderà piede il sistema della Superfinale o se verrà creata una nuova classe MXGP, allora l’importanza della MX2 andrà a finire nel limbo. Soprattutto perché piloti e tecnologia della 250cc avranno minore copertura televisiva, ci sarà bisogno di minori investimenti per lo sviluppo di moto più veloci (ma anche più silenziose) e i piloti più promettenti vorranno passare velocemente alle moto di 350cc o 450cc per avere una chance di visibilità nello spettacolo dei Gran Premi.
La FIM ha già detto che è improbabile un cambiamento del regolamento tecnico per avvicinare le due classi dal punto di vista delle prestazioni. I tracciati delle piste potrebbero ridurre le disparità, ma solo parzialmente. Al momento il Campionato Europeo è una serie molto competitiva in 8 tappe e utilizza moto di 250cc e la MX2 potrebbe in termini ultimi diventare ancor di più una “classe vivaio” per la MX1 secondo le voci per cui il limite di età di 23 anni potrebbe venire ulteriormente abbassato.
La MX2 potrebbe partecipare ai Gran Premi con due manche, come sempre, ma finirebbe con l’essere un avvenimento di contorno allo show principale. Sebbene un cambiamento del livello di importanza attribuito alla MX2 può non essere un trauma per lo sport, cosa pensano le case – che partecipano e vendono moto di entrambe le categorie – di questa possibile emarginazione?
“Noi abbiamo un impegno di promozione sul mercato, ecco perché siamo qui” dice Roger Harvey, Off-Road Racing Manager di Honda Motors Europe. “Veniamo ai Gran premi per mostrare i nostri prodotti e vendere moto. Se possiamo mostrare le nostre 250 assieme alle nostre 450, allora va bene. Se tutto si riduce a un format tipo Superfinale, allora Honda potrebbe prendere in considerazione se non sia meglio portare a gareggiare due team MX1 invece di uno MX1 e uno MX2. E non si tratta solo di prendere questa decisione, ma di guardare alle strategie di mercato, perché la nostra 250 potrebbe essere la prima nella sua classe ma girare attorno all’ottava posizione, senza avere la copertura mediatica paragonabile alle spese sostenute”.
“Tutti noi vogliamo mantenere le due gare perché è una parte essenziale del nostro sport”, dice Laurens Klein Koerkamp, Racing Manager di Yamaha Motor Europe. “Può la MX2 sopravvivere? Questa è la domanda principale, ma forse è più importante che la gente si interessi al motocross e poi vedranno loro cosa vogliono acquistare. Non credo che la gente necessariamente veda la classe MX2 e allora acquisti una moto 250cc. Se vuoi avere un’audience più ampia, allora è più importante cercare prima di raggiungerla e poi di appassionarla allo sprt. Alla fine possono anche comprare una minimoto 50! Forse per far questo – e sarebbe doloroso per la storia dello sport e per tutto quello che c’è attorno – dobbiamo concentrarci sulla classe MX1”.
“Il rischio è che la Superfinale ammazzi la MX2, ma la ragione per cui siamo qui è di promuovere il nostro marchio ai massimi livelli”, ribatte Guttridge, Racing Manager di Kawasaki Motors Europe. “La Youthstream promuove il Campionato usando un logo MX1. Se vinciamo un Gran Premio, allora il nostro marchio ha molta visibilità. Certamente un quindicenne non comincerà guidando la nostra KX450F, ma questo è il motivo per cui abbiamo diversi modelli da offrire quando entra dal nostro concessionario. Quando si parla di sport e il bisogno di avere la MX2 per portare una nuova generazione di piloti in MX1, allora deve rimanere totalmente una classe vivai” e continuare ad avere due manche e il podio; concordo totalmente che non possiamo perderla”.
“Siamo passati dai 500 2T ai 250 4T… lo sviluppo va avanti, lo sapete”, aggiunge Harvey. “Attualmente il costo per sviluppare un 250 è piuttosto alto e il 450 non richiederebbe così tanto budget dal punto di vista tecnico… ma poi lo si fa per accontentare i piloti”.
.
To be continued….
.
Lascia un commento alla notizia CLICCANDO il link!