Quello che vi pubblichiamo oggi è semplicemente una “lettera aperta” di alcuni piloti che si sono visti chiudere la porta in faccia al Supercross di Genova, sotto pubblichiamo quanto arrivatoci, con l’intento di poter dare una spiegazione a questi ragazzi, per tanto gli auguriamo buona fortuna!
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Ciao MxBars!! ️
vi scriviamo riguardo quello che è’ successo al superbowl di Genova.
Ci farebbe piacere che si facesse presente il comportamento di alcuni elementi delle federazione e nel caso ricevere delle risposte! Premettiamo che il programma era già scritto, stampato ed esposto dalla mattina.
Vorrei parlare prima di tutto dei gruppi delle prove libere e di conseguenza anche delle heat di qualifica: nel primo gruppo c’erano Tomac, Pourcel, Osborne, Barcia e Martin, nell’altro invece, il secondo, Bonini, Rouis e Michael Musquin.
Partendo da qui pensiamo che un pilota “normale” sappia di non poter competere a fare certi tempi e che, quindi, si tenga tutto per dare il massimo nella LCQ (visto che a regola si sarebbe dovuta disputare). Bene, moto pronte, piloti vestiti, la manche di recupero NON SI FA PIU!!
Gran parte di piloti, compresi quelli già qualificati, si sono recati in segreteria a chiedere spiegazioni. La signora dell’FMI risponde che per le lamentele bisogna andare dal commissario di gara; ed è quello che facciamo…..
La risposta?!? “Le regole sono regole, oggi si corre in 13”.
“Abbiamo preso i primi 13 tempi perché chi supera del 125% il tempo del primo (Tomac, non l’ultimo arrivato del supercross), vuol dire che in gara crea intralcio,punto”.
Peccato che con certa gente non si possa nemmeno comunicare.
Ma ora, se davvero “le regole sono regole”come a detta del commissario, perché non si rispettano tutte fino in fondo?!?
Nel regolamento c’è anche scritto che la LCQ andava fatta e che agli internazionali d’ Italia si corre in 15!!!
AL LINK IL REGOLAMENTO E A PAG. 28 L’ARGOMENTO TIRATO IN CAUSA
E allora perché ancora non c’era tutto chiaro, siamo andati a parlare con un’altro “signore della federazione”, forse, esiste ancora qualcuno di gentile e disponibile a parlare con dei ragazzi che hanno una passione sportiva, ed ecco che ci risponde:
“Io purtroppo non posso fare nulla, però posso capire come vi sentiate… E se devo dirla tutta, la regola del 125% sul libretto internazionale dell’ FMI, NON ESISTE!! E’ solo un esposto che hanno deciso alle 15.00 con questa regola inserita al MOMENTO, SOLO PER LA GIORNATA!!!”
Detto questo, noi crediamo di avere poco da aggiungere, il direttore di gara si commenta da solo! Ciò che dispiace a gente appassionata come noi “normali ragazzi appassionati” e’ che si chiedono dai 50 ai 130€ per i biglietti di ingresso, 50€ per l’iscrizione alla gara e poi?!? Poi se non sei un pilota di quel calibro e se vuoi imparare a fare qualcosa, loro ti segano le gambe. E si chiedono come mai la gente smette di fare MX o SX?!
Lo sappiamo tutti che è’ uno sport costoso e che richiede un sacco di sacrifici, ma se uno è’ disposto a farlo, forse è’ ora che venga concesso..!! Restare fuori per MEZZO SECONDO con due cancelletti vuoti, è’ uno schifo!!!
Ci sentiamo privati della nostra passione e di aver capito che le regole si fanno al momento del bisogno!
Concludiamo semplicemente chiedendo una spiegazione e grazie ai ragazzi di MxBars possiamo raccontare la nostra vicenda e nel caso ricevere una risposta tramite loro.
Nella speranza che qualcuno ci risponda…
Bene, noi di MxBars ci siamo messi a disposizione per dei ragazzi appassionati e che provano in questo sport difficile, se qualcuno volesse rispondere alleghiamo e-mail a cui mandare una comunicazione: info@mxbars.net