FMI : Risposta alla lettera aperta sul Superbowl di Genova

Scritto venerdì 5 Dicembre 2014 alle 00:08.

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Ecco ragazzi, bisogna solo “smuovere l’acqua” per creare delle onde, questo per dire che se si vogliono delle risposte a volte si usano i mezzi di comunicazione come MxBars e, inerente ad una lettera che ci inviarono dei ragazzi, la Federazione Italiana risponde, sotto l’argomento citato, per chi lo avesse perso può CLICCARE e capire di cosa parliamo:

FMI : per le lamentele andare dal commissario di gara!

https://www.mxbars.net/2014/12/03/fmi-per-le-lamentele-andare-dal-commissario-di-gara/ 

E di seguito la risposta della FMI ai ragazzi, spero possano capire e ringraziamo ambedue le parti per averci chiesto di pubblicare e a chi ha dato risposta, vuol dire che siamo ascoltati…. 🙂

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Risposta alla lettera aperta sul Superbowl di Genova pubblicata su MXBars

Roma, 4-12-13

In merito alla lettera aperta pubblicata sul sito MXBars, la FMI ci tiene a rispondere alle lamentele del gruppo di piloti esclusi dal recupero.

La premessa è che le decisioni prese dalla Commissione Sportiva Nazionale (CSN) sono sempre tese a salvaguardare la sicurezza dei partecipanti e la regolarità della manifestazione.

Proprio per questo, e a maggior ragione in una gara così particolare come il Supercross di Genova, il criterio assume un valore ancora maggiore. La regola del tempo massimo di qualificazione è stata introdotta anche in seguito a precedenti esperienze (vedi il Sx di Pesaro dello scorso 2 agosto) e la CSN ha deciso di applicarla a Genova, dove la differenza fra i tempi appariva tale da mettere a rischio l’incolumità dei partecipanti.

Risulta evidente anche ad un profano che su un percorso così breve, avere in pista piloti che girano con 12-15 secondi di ritardo rispetto ai migliori, crea le condizioni per situazioni rischiose che superano il livello di un confronto sportivo con le minime condizioni di sicurezza per i partecipanti.

Ufficio Stampa FMI

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