32° Starcross: Kevin Strijbos a Mantova per la vittoria

Scritto venerdì 20 Febbraio 2015 alle 19:11.

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 32° Starcross: Kevin Strijbos è gia a Mantova per centrare la terza vittoria

 

MANTOVA, 20 FEB. 2015 – Sotto un bel sole con temperatura di 10°, scuderie e piloti stanno prendendo posto all’interno del grande paddock del Circuito Città di Mantova dove domani e domenica è in programma il 32° Starcross. Boom di piloti con 147 iscritti delle classi MXGP, MX2, EMX 125cc ed EMX 85cc, tra questi 22 big che parteciperanno alla prima prova del mondiale in Qatar e i Campioni del mondo MX2 Jordi Tixier e Junior Henri Jacobi. 97 i giornalisti accreditati da 8 nazioni. Tra i primi ad arrivare in pista il team Rockstar Energy Suzuki MXGP con l’asso Kevin Strijbos, uno tra gli habituè dello Starcross. Il belga, classe 1985, è uno dei veterani della classe regina nel mondiale motocross, dove ha sfiorato il titolo nel 2007, piazzandosi al secondo posto. Ha concluso la scorsa stagione in terza posizione assoluta e quest’anno non fa mistero delle sue ambizioni al titolo. Anche la vittoria allo Starcross costituisce per Strijbos un obiettivo prioritario: al Tazio Nuvolari è già salito sul gradino più alto del podio per ben due volte nel 2009 e 2012 ed ora Kevin punta alla tripletta per eguagliare Stefan Everts ed Andrea Bartolini. 

 

«La terza vittoria a Mantova è l’obiettivo prioritario. Spero di poterci puntare senza prendere troppi rischi, perché tra 2 sabati avremo il nostro primo GP in Qatar», spiega Strijbos.

Si è preparato in modo particolare per lo Starcross?

«No, perché per me è come una gara del mondiale… del resto è in calendario ad una sola settimana dal via della stagione iridata. Per tutto l’inverno mi sono allenato facendo mountain-bike, BMX, kart… sono pronto a tutto».

Perché ha deciso di venire correre a Mantova?

«Perché la pista mi piace moltissimo e anche il pubblico è sempre molto appassionato. E’ una gara alla quale non voglio mai mancare e poi segna l’inizio della nuova stagione».

Che cosa pensa del circuito Tazio Nuvolari?

“La pista è molto bella. Ha dei bei salti e anche il fondo mi piace perché è un po’ sabbioso».

Le piace l’Italia?

«Molto. Non ci vengo spesso, ma è sempre bello allenarsi qui. Anche perché si mangia molto bene».

E’ soddisfatto della scorsa stagione mondiale?

«Sì, direi che lo scorso anno è andato abbastanza bene per me: ho ottenuto il terzo posto nel mondiale e ne sono stato molto contento. Alcune gare non sono andate per il meglio, però, e quest’anno voglio evitare che si ripeta».

Come si è preparato per affrontare questo nuovo anno di gare?

«Sono andato per quattro settimane negli Stati Uniti con tutto il team: mi sono molto divertito con il mio compagno di squadra Glenn Coldenhoff. E ci siamo allenati in moto per giornate intere, che era il nostro obiettivo».

Perché proprio negli Stati Uniti?

«La squadra ci ha dato l’opportunità di andare e noi l’abbiamo colta al volo. Normalmente ci alleniamo in Spagna o in Italia durante l’inverno e cambiare è stato bello. Tra l’altro le piste americane sono più veloci e hanno meno buche di quelle europee e sono ben organizzate per ospitare gli allenamenti. Ho un ottimo ricordo dell’America: ci ero già stato nel 2004 e ho disputato due gare del campionato National nel 2013».

Com’è la Suzuki in configurazione 2015?

«Abbiamo cambiato qualche piccola cosa rispetto all’anno scorso e mi piace ancora di più. Ho iniziato a provarla subito dopo la fine della scorsa stagione e l’abbiamo spedita anche negli Stati Uniti per continuare i nostri test con temperature ideali mentre in Europa era inverno».

Chi è Kevin Strijbos quando scende dalla moto?

«Una persona normale, tranquilla. Mi piace ascoltare tanta musica, dagli anni Ottanta in poi. Quando ho tempo durante l’inverno cerco di andare alle feste dove suonano musica hardstyle. Amo uscire con gli amici e stare a casa con la fidanzata».

Ma la fidanzata viene spesso anche alle gare…

«Sì, mi accompagna sempre e la cosa mi fa particolarmente piacere perché lei sa tutto di me e di cosa devo fare per stare bene. Stiamo insieme già da cinque anni: è olandese e si chiama Yentl. Ci siamo incontrati proprio in circuito, perché lei seguiva il fratello che all’epoca correva. Sono felice che sia entrata nella mia vita».

Quali sono i suoi obiettivi per la stagione iridata quest’anno?

«Voglio mettercela tutta fin dalla prima gara, guidare come piace a me e vedere dove arrivo».

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Programma Ufficiale 32° Starcross

Sabato 21 febbraio: 9.00-10.00 Operazioni preliminari; 10.00-12.25 Prove libere; 12.30-12.55 Prove di qualificazione MX2; 13.00-13.25 Prove di qualificazione MXGP; 14.00-14.25 Gara 1 EMX 85ccc; 14.30-15.00 Gara 1 EMX 125cc; 15.05-15.35 Gara di qualificazione MX2; 15.40-16.20 Gara di qualificazione MXGP; 16.40  Motocross Superpole; 17.30 Public meeting, selfie e autografi coi piloti nel paddock.

Domenica 22 febbraio: 9.00-9.15 prove libere EMX 85cc; 9.20-9.35 prove libere EMX 125cc; 10.30 Gara 2 EMX 85cc (10 minuti + 2 giri); 11.00 Cup Uno contro Uno; 12.00 Public meeting, selfie e autografi coi piloti nel paddock; 12.10 gara 3 EMX 85cc;13.30 Gara 1 32° Starcross; 14.15 Gara 3 EMX 85cc; 15.00 Gara 2 32° Starcross; 15.45 Gara 3 EMX 125cc; 16.30 Gara 3 32° Starcross; 17.10 Podio.

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