GP of Trentino news highlights 2015 – motocross
GP of TRENTINO 2015 – PIETRAMURATA – Risultati e punti!
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Il tedesco Nagl si aggiudica il GP del Trentino e Cairoli è secondo ma i punti sono pari
Pietramurata (TN), 19 aprile 2015 – Il grande mattatore della giornata in MXGP è il tedesco Maximilian Nagl, che si aggiudica l’edizione 2015 del Gran Premio del Trentino di Motocross valevole come quarta prova del campionato del Mondo della specialità. Un secondo e un primo posto sono stati sufficienti al pilota del Team Red Bull IceOne Husqvarna Factory per prevalere sul grande favorito di questo GP, l’azzurro Toni Cairoli (Red Bull Ktm Factory Racing), vincitore della prima manche e secondo nella ripresa dopo aver provato a riprendere il vincitore. E’ stato comunque il Tony Cairoli che fa spettacolo e alza l’audience, e lo dimostrano gli oltre trentamila spettatori che nel week-end sono giunti da ogni parte per tifare soprattutto l’otto volte iridato ma anche tutti gli altri italiani che in questo primo evento europeo hanno dato il massimo. La pista gestita dal Moto Club Alto Garda Offroad, è risultata altamente spettacolare come al solito e suggestiva dal punto di vista paesaggistico. Il podio di giornata, a fianco al dominatore Nagl e all’acclamatissimo Tony, è stato completato da Clement Desalle (Rockstar Energy Suzuki World MXGP) che nelle due manche ha chiuso terzo e quarto sventolando la bandiera del leader in campionato.
Il bresciano Davide Guarneri (TM Racing Factory Team) si è regalato il miglior GP di quest’anno finendo ottavo assoluto, davanti all’ex iridato David Philippaerts (DP19 Racing Yamaha) anch’egli ottenendo più punti del solito con un tredicesimo e un ottavo. Solo undicesimo Ryan Villopoto (Monster Energy Kawasaki Racing Team) che dopo la buona prestazione in gara-1 finendo quarto, si cappotta al decimo giro della seconda manche perdendo il controllo della moto mentre stava offrendo un appassionante duello con Desalle.
Classe mondiale MX2 il diciottenne pilota sloveno Tim Gajser (Team Honda Gariboldi) si aggiudica per la prima volta un GP grazie al secondo posto nella manche di avvio e alla vittoria nella ripresa che gli permettono di precedere l’olandese capoclassifica Jeffrey Herlings (Red Bull Ktm Factory Racing), vincitore in avvio e secondo nella manche conclusiva. Terza piazza per il francese Jordi Tixier (Monster Energy Kawasaki Racing). Tredicesimo posto il marchigiano Ivo Monticelli (Marchetti Racing Team Ktm).
Infine i confronti continentali che hanno rivestito un ruolo importantissimo nello spettacolo del weekend, offrendo confronti accesissimi al caloroso pubblico. In classe 125 vince Maxime Renaux (FRA-Yamaha) e l’azzurrino Michele Baraiolo (ITA-Yamaha) è nei top ten. Nella quarto di litro gradino più alto del podio per Maxime Desprey (FRA-Kawasaki). Simone Zecchina (ITA-KAW) chiude quinto e nono Alessandro D’Angelo (ITA-Ktm). Infine la classe 150 dove rientra vittorioso da questa prima trasferta Albin Larsen (SWE-Honda). Ottavo chiude il week-end Andrea Adamo (ITA-Honda).
LE GARE MONDIALI
MXGP GARA-1: Subito dopo la curva di avvio passa al comando l’azzurro Toni Cairoli (Ktm), seguito dal tedesco Maximilian Nagl (Husqvarna), lo statunitense Ryan Villopoto (Kawasaki Monster Energy Kawasaki Racing) e il belga leader del campionato Clement Desalle (Suzuki). L’ordine del primo giro è seguito dai francesi Romain Febvre (Yamaha), Gautier Paulin (Honda), Steven Frossard (Ktm), l’olandese Glenn Coldenhoff (Suzuki), il belga Jeremy Van Horebeek (Yamaha Factory Racing Team) e il vincitore delle qualifiche di ieri Evgeny Bobryshev (Team HRC Honda). Undicesimo transita il bresciano Davide Guarneri (TM Racing Factory Team) a tre lunghezze dal toscano David Philippaerts (Yamaha DP 19 Racing). Cavalcata solitaria per l’otto volte iridato Cairoli che conduce interamente la gara dal primo all’ultimo giro, anticipando Nagl, Desalle, Villopoto, Paulin, Van Horebeek, Febvre, Bobrishev, De Dicker, Coldenhoff, Guarneri, Simpson e Philippaerts.
MXGP GARA-2: Con l’holeshot di Max Nagl (Rockstar Energy Suzuki World) si apre la seconda e decisiva manche della MXGP. A Cairoli è toccato il ruolo di inseguitore e sin dal primo giro ha cercato di riprendere il battistrada, sempre più irraggiungibile, e la piazza d’onore è stata la posizione costante di Antonio. La terza posizione di partenza dello statunitense Villopoto è stata interrotta da una caduta spettacolare a metà gara che lo ha estromesso dai giochi. Terzo finisce la gara Romain Febvre dopo essere partito settimo e risalito bene precedendo Clement Desalle rimasto costantemente in questa posizione dopo il via. Quinto Gautier Paulin anch’egli grazie a una rimonta dall’ottava, mentre dietro ha finito la frazione finale Evgeny Bobryshev dopo aver recuperato otto posizioni. Si è dovuto produrre in una bella rimonta anche il belga Ken De Dycher prima di chiudere la manche settimo, davanti a David Philippaerts e Davide Guarneri giunti nell’ordine su Shaun Simpson che chiude l’ordine dei migliori dieci.
MX2 GARA-1: Scatta per primo dal cancelletto di partenza il francese Jordi Tixier (Monster Energy Kawasaki Racing) davanti a Roberts Justs (HSF Logistics Motorsport Kawasaki), l’olandese Jeffrey Herlings (Red Bull Ktm Factory Racing), Pauls Jonass (Red Bull Ktm Factory Racing), il britannico Max Anstie (Monster Energy DRT Kawasaki), Brian Bogers (HSF Logistics Motorsport Kawasaki), Tim Gajser (Honda Gariboldi), Julien Lieber (Standing Construct Yamaha), Alexandr Tonkov (Wilvo Nestaan Husqvarna Factory Racing), Jeremy Seewer (Rockstar Energy Suzuki Euro). Ivo Monticelli (Marchetti Racing Team Ktm) transita dodicesimo al primo giro e Davide Bonini (Husqvarna) 24°. Al secondo giro Herlings è già al comando e vi rimane sino al 19° e ultimo giro quando sventola la bandiera a scacchi. Secondo Gajser e terzo Tixier che perde il gradino intermedio del podio a metà gara. L’ordine di arrivo dei top ten di questa manche inaugurale continua nell’ordine con Anstie, Ferrandis, Guillod, Seewer, Tonkov, Jonass, Lieber. Il marchigiano Monticelli finisce sedicesimo e Bonini 24°.
MX2 GARA-2: Il pilota sloveno del Team Gariboldi (Honda) passa per primo dopo il giro inaugurale lasciandosi alle spalle Jordi Tixier (Monster Energy Kawasaki Racing), Aleksandr Tonkov (Wilvo Nestaan Husqvarna Factory Racing), Benolt Paturel (Kemea Yamaha Yamalube), Brian Bogers (HSF Logistics Motorsport Team Ktm), Jeffrey Herlings (Red Bull Ktm Factory Racing), Ivo Monticelli (Marchetti Racing Team Ktm), Sullivan Jaulin (Honda Gariboldi), Jeremy Seewer (Rockstar Energy Suzuki Euro), Pauls Jonass (Red Bull Ktm Factory Racing). Tredicesimo Davide Bonini (Husqvarna). Il giovane Gajser senza incertezza comanda la corsa fino alla bandiera a scacchi, che sventola subito dopo anche per il leader del campionato Herlings, quindi Tixier, Ferrandis, Paturel, Seever, Anstie, Guillod, Bogers, Van Doninck per i migliori dieci.
MXGP Ryan Villopoto Crash
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PIETRAMURATA (Trentino), 19 April 2015 – “Seeing is believing!” and only those that were here in Pietramurata for round four of the FIM Motocross World Championship can tell you how incredible this race was. It will definitely go down in history as one of the best motocross races ever. The atmosphere was beyond electric which just added to the amazing show that was bought forth this weekend as Red Bull IceOne Husqvarna Factory Racing’s Max Nagl took his third MXGP round victory of the season while Honda Gariboldi’s Tim Gajser claimed his first ever grand prix victory in MX2.
Red Bull IceOne Husqvarna Factory Racing’s Max Nagl is proving to be all business this year. Just when we thought MXGP couldn’t get more exciting, we are fast learning that if Max holeshots, he is untouchable. After taking a solid second place in race one, the German took his fourth FOX Holeshot of the season and ran away for yet another meritorious race victory which handed him his third MXGP overall and has moved him up to second place in the championship, just one point shy of the series leader Clement Desalle.
Red Bull KTM Factory Racing’s Antonio Cairoli seemed extra fired up this weekend, which he confirmed with his hair-raising victory in race one. Obviously a victory for the Italian on home turf just caused all sorts of pandemonium in the paddock, which added to the already electric atmosphere. A second place in race two landed TC222 on the second step of the podium here in Trentino. The Italian later confirmed he was a little angry this weekend, but for a humorous reason, “I fell in the shower this week and had to go to the hospital for stitches. I couldn’t believe that I race motocross and then I crash in the shower and hurt my head, so this made me a little bit angry” he laughed.
Meanwhile Rockstar Energy Suzuki World MXGP’s Clement Desalle is keeping the momentum flowing. The Belgian still embraces that beautiful effortless style where it seems obvious he is riding with the bigger picture in mind. Although with Ryan Villopoto in his sights during the final race, we saw another side to the number twenty-five where he was relentless on his mission to the front of the field. After narrowly escaping the carnage of Villopoto’s crash, which happened along side him, he later fell on his own but managed to remount for fourth in that race. In combination with his third from race one The MX Panda rounded off the podium for his fourth consecutive podium finish of the year.
Yamaha Factory Racing Yamalube’s Romain Febvre continues to creep closer to the podium and has definitely confirmed his position as the fastest young prospect in the MXGP class.
Team HRC’s duo of Gautier Paulin and yesterday’s top qualifier Evgeny Bobryshev were wedged off the start in both races. With the track being so gnarly and the depth of talent in the MXGP class being stronger than ever, making up ground was always going to be difficult which meant the pair finished fifth and sixth overall respectively.
Monster Energy Kawasaki Racing Team’s Ryan Villopoto had the opportunity to steal the thunder from the MXGP regulars. In race one he came close as he was a solid player in an epic four-way battle for the win, yet in race two he was lucky to walk away from one of the most bizarre and gnarliest crashes of the season.
Meanwhile the other two Italian fan favorites, TM Factory Racing Team’s Davide Guarneri finished eighth while DP19 Racing Yamaha’s David Philippaerts finished ninth.
CLASSIFICHE GP DEL TRENTINO
MXGP – Overall Classification: 1. Maximilian Nagl (GER, HUS), 47 points; 2. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 47 p.; 3. Clement Desalle (BEL, SUZ), 38 p.; 4. Romain Febvre (FRA, YAM), 34 p.; 5. Gautier Paulin (FRA, HON), 32 p.; 6. Evgeny Bobryshev (RUS, HON), 28 p.; 7. Ken de Dycker (BEL, KTM), 26 p.; 8. Davide Guarneri (ITA, TM), 22 p.; 9. David Philippaerts (ITA, YAM), 21 p.; 10. Shaun Simpson (GBR, KTM), 20 p.
MXGP – Championship Classification: 1. Clement Desalle (BEL, SUZ), 171 points; 2. Maximilian Nagl (GER, HUS), 170 p.; 3. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 170 p.; 4. Romain Febvre (FRA, YAM), 129 p.; 5. Gautier Paulin (FRA, HON), 128 p.; 6. Ryan Villopoto (USA, KAW), 124 p.; 7. Evgeny Bobryshev (RUS, HON), 100 p.; 8. Todd Waters (AUS, HUS), 78 p.; 9. Jeremy Van Horebeek (BEL, YAM), 75 p.; 10. Davide Guarneri (ITA, TM), 70 p.
It was an emotionally charged victory for Honda Gariboldi’s Tim Gajser who in race two passed the defending champion Monster Energy Kawasaki Racing Team’s Jordi Tixier and resisted a brief challenge from The Bullet Red Bull KTM Factory Racing’s Jeffrey Herlings for his first MX2 race win of the season and his first ever MX2 Grand Prix overall.
Meanwhile The Bullet was more than impressive in race one as he did what he typically does and annihilated everyone. But, race two sang a different song for the championship leader as he got off to a terrible start and was forced to do the slice and dice through the pack. After chopping down the ten-second lead of Gajser, with half a lap to go, he lost traction and had a mini high side, which killed all chances of both the race and overall victories.
Rounding off the podium, Monster Energy Kawasaki Racing Team’s Jordi Tixier had to settle for two thirds as he was out-classed by Gajser and Herlings. Meanwhile teammate Dylan Ferrandis made life difficult for himself with two poor starts, from which he bounced back for two top five finishes.
Fifth overall went to Monster Energy DRT Kawasaki’s Max Anstie who put in a solid performance in race one to take fourth, followed by a seventh in race two which was made more impressive by the fact he came back from a crash early on in the race.
MX2 – GP Classification: 1. Tim Gajser (SLO, HON), 47 points; 2. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 47 p.; 3. Jordi Tixier (FRA, KAW), 40 p.; 4. Dylan Ferrandis (FRA, KAW), 34 p.; 5. Max Anstie (GBR, KAW), 32 p.; 6. Jeremy Seewer (SUI, SUZ), 29 p.; 7. Valentin Guillod (SUI, YAM), 28 p.; 8. Benoit Paturel (FRA, YAM), 25 p.; 9. Brent Van Doninck (BEL, YAM), 21 p.; 10. Julien Lieber (BEL, YAM), 21 p.
MX2 – World Championship Classification: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 172 points; 2. Dylan Ferrandis (FRA, KAW), 159 p.; 3. Pauls Jonass (LAT, KTM), 133 p.; 4. Tim Gajser (SLO, HON), 126 p.; 5. Julien Lieber (BEL, YAM), 101 p.; 6. Valentin Guillod (SUI, YAM), 101 p.; 7. Jeremy Seewer (SUI, SUZ), 99 p.; 8. Aleksandr Tonkov (RUS, HUS), 95 p.; 9. Thomas Covington (USA, KAW), 86 p.; 10. Jordi Tixier (FRA, KAW), 75 p.