TIM GAJSER INTERVIEW

Traduzione by Ryan Introvigne

Due chiacchiere col leader attuale del Campionato del Mondo Motocross 2016, un successo senza rivali in Inghilterra e questo weekend ci si appresta a correre per il GP della Lombardia nella pista sabbiosa di Mantova, secondo voi Tim sarà veloce anche sulla sabbia? Potrebbe essere la conferma per il titolo se vincesse anche qui!
L’intervista dell’amico Geoff Meyer di MxLarge con alcune domande interessanti!

Buona lettura!

MXLARGE- Tim, con una leadership di 74 punti, è cambiato il tuo modo di correre o no? Sembri così fluido ed in controllo nella guida.E’ più facile ora che la tua confidenza è aumentata?
GAJSER- Penso di no, semplicemente vado in pista e cerco di divertirmi. Se iniziassi a pensare ai punti o al campionato non sarebbe buono.Non è mai facile in MXGP, soprattutto con una leggenda che corre vicino a te. Non è mai facile ma mi sto abituando alla moto e sto continuando a migliorare ed imparare.

Com’è stata questa vittoria? Hai anche fatto un sorpasso pauroso su Bobry.
GAJSER- Sono veramente contento di vincere, non vedevo l’ora di correre a Matterley, grandi salti e alta velocità. La seconda manche è stata più difficile a causa della pioggia ed abbiamo avuto problemi con gli occhiali. Riguardo al sorpasso, si è stato molto bello. Sono contento della mia guida anche perché in Lettonia ed Italia sono stato troppo aggressivo. La chiave per vincere è divertirsi in moto e cercherò di fare lo stesso alle prossime gare.

Come ti senti riguardo all’infortunio di Romain?
GAJSER- Da pilota,non vorrei che si infortunasse nessuno, ma lo sport è così. Ogni volta che vai in pista rischi l’infortunio. Spero di vederlo presto in pista e gli auguro di recuperare in fretta.

Quanto è importante per te la competizione dal punto di vista mentale? Da quel punto di vista sembra che tu abbia già battuto Tony.
GAJSER- Penso sia la cosa più importante, tutto sta nella testa. La vittoria ce l’hai in testa, devi crederci quando il cancello sta per scendere e penso sia la parte più importante in tutti gli sport, non solo nel motocross.

Ogni volta che pubblichiamo un articolo su di te, abbiamo visite decuplicate rispetto agli altri. E’ come se 1000 dei tuoi compaesani ti seguissero passo passo. Sembra che tu sia il pilota più popolare quest’anno.
GAJSER- Si in effetti a casa lo sport sta crescendo molto in popolarità. Gente che non ha mai guardato il motocross ora ne va matta, guarda tutte le gare. Sono veramente contento di poter aiutare a crescere questo sport nel mio Paese. Ho una ottima chance di diventare “sportivo dell’anno”, una ottima chance. L’anno scorso sono arrivato quinto ed ero il più giovane.

Ti aspetti molti tifosi a Mantova?
GAJSER-  Si ci saranno molte persone, penso sia il GP più vicino alla Slovenia e non vedo l’ora di incontrarli.

Un mucchio di tracciati sabbiosi ti aspettano. Con il tuo stile dovresti andare bene, cosa ne pensi?
GAJSER- In verità non mi alleno sulla sabbia da parecchio, ma prima di Lommel andremo in Belgio su quella superficie per fare un pò di test.

Hai detto lo scorso mese che farai la Monster Cup, ci sono altri piani per correre in America?
GAJSER- E’ troppo presto per parlare di dove correrò il prossimo anno. Ora siamo concentrati solo sulla MXGP, ed il piano riguarda solo la Monster Cup.

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