Traduzioni by Alberto Herholdt

Un altro Motocross of Nations EPICO, l’edizione numero 70 consegna per il terzo anno consecutivo il trofeo Chamberlain alla Francia con Febvre, Paturel e Paulin, ovviamente le gare sono gare e solo alla fine delle gare e della bandiera a scacchi si sa il vincitore, ma il merito dello spettacolo va a tutti i piloti, che grazie a loro siamo riusciti a vivere un fantastico weekend di gare sdrenaliniche!

L’Olanda che per poco non vince il trofeo finisce seconda, fa parlare di se con la vittoria assoluta di Jeffrey Herlings che ha quasi dominato le sue gare, l’inesperienza o la troppa foga mentre seguiva un Jason Anderson(infortunato al piede con la frattura rimediata nella gara del sabato) non gli fa centrare il risultato perfetto, ma conferma che sarà un bell’osso duro per i prossimi anni sulla 450!

L’America, sconfitta per alcune sfortune o fortune di altri, se così le vogliamo chiamare, si congratula con i vari Team, inutile dire che Webb era visibilmente toccato per aver perso, ma fa capire quanta passione e amore per questo sport ha, come i suoi compagni Alex Martin che trova belle parole per tutti e Jason Anderson che non trova scuse per l’accaduto mentre vinceva la gara 2!

Di seguito anche i commenti dei vincitori assoluti di categoria, Jeremy Van Horebeek che ha GASATO non poco il pubblico nella MX2 e Antonio Cairoli

Romain Febvre
Sono partito male e mi sono trovato intorno alla decima posizione. Ho cercato di rimontare in più possibile ma ho perso davvero tanto tempo per passare gli altri piloti. Fortunatamente a fine gara sono riuscito ad agguantare il 4° posto portando alla vittoria il team per un punto. La prima manche è andata molto meglio della seconda, sono partito davanti e ho vinto. E’ stata una bella sensazione comandare la gara. Confermarsi dopo la vittoria dell’anno scorso e’ bello. L’anno scorso era la mia prima volta al Nazioni ed è stato veramente speciale. Quest’anno siamo cresciuti ma rimane sempre una cosa unica.

Gautier Paulin
Sono molto felice per tutto il team e aver vinto davanti a questo pubblico mi rende ancora più felice. Nella prima manche ho guidato bene anche se ho fatto alcuni errori finendo 3°. Nella seconda manche sono partito male e ho faticato parecchio a sorpassare. E’ una bella sensazione vincere per la terza volta consecutiva e ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questa vittoria.

Benoit Paturel
E’ una bella sensazione vincere con il team Francia. Tutto il pubblico francese e’ molto contento e si e’ divertito a vederci correre. Ringrazio tutta la squadra per l’ottimo lavoro e quest’inverno mi allenerò parecchio per diventare sempre più forte la prossima stagione. Penso che questo Nazioni sia stato molto positivo per me, la Francia e la Yamaha.

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Jeffrey Herlings
Abbiamo fatto un ottimo lavoro come squadra. Ho pagato un po’ la mia inesperienza sul 450 e i pochi test effettuati finora. La base di partenza della moto e’ già parecchio buona, devo solo adattarla al mio stile. Penso che con il tempo potremmo fare molto meglio del risultato di questo weekend. Sono molto orgoglioso di tutto il team e penso che anche la mia guida e’ stata bella.

Glen Goldenoff
Ad essere onesto non ho guidato benissimo per tutto il weekend. Nella prima manche sono riuscito a fare l’holeshot ma non a mantenere il comando mentre nella seconda manche ho faticato a rimontare e a fare dei sorpassi. Tutto sommato però penso che tutti siano orgogliosi di noi e del fatto che abbiamo riportato l’ Olanda sul podio del Nazioni. E’ stato un weekend fantastico e voglio ringraziare tutti per la bellissima sensazione che sto vivendo in questo momento.

Brian Bogers
Sapevamo di avere un team competitivo. Nella prima manche ho combattuto contro i 450 e ho spinto veramente molto e questo e’ il motivo della mia caduta. Mentre nella seconda, sono partito abbastanza bene e guidavo bene poi mi sono beccato un sasso sul naso sparato da un 450, non è stata una cosa piacevole e ci ho messo un paio di giri per riprendermi. Comunque è stato un weekend incredibile.

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Cooper Webb
Faccio i miei complimenti ai team Francia e Olanda per il loro risultato. Sono contento che siamo riusciti a svoltare il disastro del sabato guidando bene la domenica. Ci sentivamo bene ed eravamo relativamente tranquilli. Sfortunatamente poi e’ successo quello che e’ successo a Jason (Anderson) e io purtroppo ho fatto quell’errore che ha compromesso la nostra vittoria. Farò fatica a digerire questa cosa e sicuramente impareremo da questo risultato.

Alex Martin
Voglio complimentarmi anch’io con la Francia e l’ Olanda perché voi ragazzi siete delle leggende. Seguo i GP e mi piace veramente tanto guardare le gare e vedervi guidare. Sono venuto qui nutrendo parecchio rispetto per tutti. Non è un segreto che abbiamo faticato molto il sabato ma fortunatamente siamo riusciti a rimanere dei giochi fino all’ultimo giro dell’ultima gara di domenica. E’ dura accettare il risultato e non posso miniante immaginarmi come si sente Cooper (Webb) in questo momento. Non esiste nessuna gara durante la stagione che può prepararti a questo tipo di pressione. I fan sono fuori e i media vanno matti per questo evento. E’ un bellissimo evento al quale partecipare.

Jason Anderson

Ero veramente entusiasta di venire a correre qua rappresentando gli Stati Uniti. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo nelle prove cronometrate, ho avuto un po’ di sfortuna in qualifica. Sono stato centrato da dietro alla prima curva, e mi sono fatto male a una gamba con una frattura nel piede. Ho deciso di correre la domenica nonostante questo problema, e la mia prima manche è andata piuttosto bene fin dall’inizio. Ho ottenuto l’holeshot e ho iniziato a prendere il largo, poi verso la metà gara Herlings si è avvicinato e abbiamo fatto una bella battaglia per un paio di giri, fino a quando lui è caduto. A quel punto ho solo dovuto amministrare il vantaggio per agguantare la vittoria. Ero veramente emozionato di tagliare il traguardo per primo, ma subito dopo ho visto che una moto mi stava atterrando addosso. Abbiamo controllato tutto e sembra che io sia a posto, certo è un peccato non aver potuto scendere in campo nell’ultima manche per aiutare il team USA a lottare per la vittoria.

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Antonio Cairoli
Faccio i complimenti ai miei compagni di team che per un punto non sono arrivati primi, al team Francia e a tutti quanti. E’ stato un bell’ evento soprattutto per il pubblico. Ieri mi sentivo bene ma poi c’e’ stata quella caduta a due giri dalla fine. Avevo parecchi dolori questa mattina… due giorni fa ne ho compiuti 31 e questa mattina me ne sentivo 50! Ho fatto una bella gara e mi sarebbe piaciuto essere più in forma. Questa stagione e’ stata caratterizzata da alti e bassi ma sono fiducioso per l’anno prossimo perché lavoreremo duro per salire sul podio.
Correre qui e’ stato fantastico ma realisticamente sai già che non potrai vincere il Nazioni. E’ una strana sensazione perché sento tutta la pressione è su di me e ogni volta cerco di fare del mio meglio ma allo stesso tempo, non ho nessuna speranza di poter vincere. E’ frustrante ma cerco sempre di fare del mio meglio. Per me e’ una gara come le altre e ogni anno cerco di fare del mio meglio. Delle volte con dei bei risulti, delle volte con degli zero perché devo dare ogni volta il 110% cercando di portare l’ Italia in una buona posizione. Purtroppo è così ma voglio pensare solo alle cose positive come tutto il pubblico impazzito e il grande spettacolo che abbiamo creato. Faccio i complimenti a tutti.

Jeremy Van Horebeck
Sono felice di aver vinto la mia categoria ma siamo qui a correre come un team. Sono stato più volte sul podio con il Belgio ed e’ un peccato che non ce l’abbiamo fatta quest’anno. Mi sono divertito comunque molto a correre davanti a tutto questo pubblico. Ringrazio tutto il team e Michele (Rinaldi) per avermi messo a disposizione un 250 così performante. Senza questa moto penso che sarebbe stato quasi impossibile vincere.

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