Foto by Nicola Belillo
Il lunedì è il più bel giorno che ci possa essere dopo che c’è stato un weekend di gare, il Supercross a Phoenix ha regalato uno spettacolo, la vittoria di Tomac ha movimentato quello che molti pensavano succedesse dopo l’infortunio a Roczen, con un Reed stratosferico, ma va bene, la stagione è lunga…..ieri ci sono stati anche gli Internazionali d’Italia, la prima prova sul sabbione infernale di Riola Sardo in Sardegna e con 30mila persone che hanno letto MxBars solo ieri, vedendo le classifiche e i video, con il Motocross Italiano pieno di piloti, Gajser, Febvre, Paulin, Nagl, Anstie, Bobryshev, Coldenhoff, Van Horebeek, Leok, Tonus, Simpson, Butron, Lupino, DeDycker, ecc……tutti dietro rispetto l’8 volte Campione del Mondo Tony Cairoli!
Ok, ok, ok……una sola gara non fa un campionato ma, se eravate li o se avete visto la gara in video (diciamo più a scatti che altro, con un collegamento pessimo dopo aver pagato per vedere. NDR.), avrete visto che Tony Cairoli guidava come guidava un paio d’anni fa, ovvero fluido e preciso, ma sopratutto senza infortuni che lo vincolano!!
E come riporta il suo commento sotto, è sulla strada giusta, la preparazione invernale sta andando bene, manca ancora un mese alla prima Mondiale in Qatar, quindi non si grida al miracolo, ma forse………vedremo un bel campionato e senza sbilanciarci incrociamo le dita per poter assistere ad una stagione FANTASTICA!
Quindi, il titolo è giusto per parlare e sgranchire le dita sulla tastiera dei vostri PC o smartphone, per sentire le vostre opinioni, scrivete quanto pensate di quello che avete potuto vedere!
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Buona lettura!
INTERNAZIONALI D’ITALIA MX 2017 – RIOLA SARDO Risultati e punti!
https://www.mxbars.net/2017/01/29/internazionali-ditalia-mx-2017-riola-sardo-risultati-punti/
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L’inferno di sabbia di Riola Sardo (OR), ha accolto il primo round degli Internazionali d’Italia 2017, primo appuntamento stagione col motocross. Sula pista che un anno lo aveva visto infortunarsi gravemente, perdendo la chance di partecipare agli Internazionali 2016 e segnando quindi profondamente la sua preparazione invernale, Antonio Cairoli ha oggi dominato, vincendo entrambe le manche disputate. Giornata perfetta quindi per l’otto volte Campione del Mondo che comincia così al meglio il 2017, anno nel quale affronterà la sua quattordicesima stagione iridata.
Antonio Cairoli: “Sono molto contento delle mie gare, questa è una delle mie piste preferite e finalmente comincio a sentire meglio la moto. Quest’inverno abbiamo fatto molti test, e ora la moto è più adatta al mio stile di guida, cosa che l’anno scorso non è stata possibile a causa della mia caduta proprio qui, durante la preparazione invernale. Sono soddisfatto della mia velocità, anche se mancava Jeffrey in pista, che è uno degli specialisti della sabbia ma spero di rivederlo presto in pista. Ora mi sento una cosa sola con la moto che mi trasmette maggior sicurezza, permettendomi di esprimermi un po’ meglio rispetto al passato. L’anno scorso faticavo sempre ad inizio gara, ora sembra che il problema sia risolto e che sia in grado di essere veloce sin dai primi giri, cosa che aiuta molto. So che su una pista come questa, di sabbia, sono agevolato e quindi sono molto curioso di vedere la settimana prossima sul duro,se sarò capace di ripetermi. Gareggeremo a Malagrotta, che è la pista che si può dire mi abbia visto nascere come pilota e dove spero che ci sia il pubblico delle grandi occasioni.”
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Antonio Cairoli: “Today I’m happy about my races, this is one of my favorite track and finally I start to feel the bike in a better way. This winter we tested a lot and now the bike is fitting better to my riding style, what last year wasn’t possible because of the crash I had here during the winter preparation. I’m satisfied about my speed, even if we miss Jeffrey that is one of the best rider in the sand but hopefully we will see him soon again on track. Now I feel like if I’m one think with the bike and I trust the bike so I can express my self a little bit better compare to the past. I was struggling always in the beginning of the race last year, now it looks like we solved the problem and I’m able to be fast since the firsts laps and it helps a lot. I know that in a race like that on the sand it can be easier for me because I like a lot the sand so now I’m curious to see next week, on the hard pack, if I’m able to do it in the same way. We will race in Malagrotta that is the track where I was almost born and I expect to see a lot of crowds like here in Sardinia today.”
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