SAMUELE BERNARDINI INTERVIEW – “Weekend al limite…mi piacciono!”

Scritto giovedì 16 Marzo 2017 alle 09:48.

Un week end abbastanza al limite.

Non è passato molto dal GP Indonesiano e anche se fosse passato tanto la vittoria di Samuele Bernardini non la dimentichiamo, una prima manche con problemi cercando di mettere una pezza, una seconda manche SBALORDITIVA, un distacco al secondo di oltre un minuto e trenta, il Berna vuole fare bene e ogni gara cercherà di dare il massimo come sempre!
Qui due chiacchiere con lui!
Buona lettura!

Ciao Berna, raccontaci del tuo weekend in Indonesia, condizioni abbastanza proibitive..In Gara1 eri partito davanti e stavi guidando bene, cosa è successo?

Ciao, un weekend abbastanza al limite, in gara uno ero partito bene, credo in quarta o quinta posizione, poi ho avuto un problema al freno dietro, ed ho fatto tutta la gara senza….

Pensi che avrebbero dovuto cancellare gara2? Oppure avrebbero dovuto sistemare/preparare meglio la pista?

Hanno cercato di sistemare la pista al meglio, diciamo che era bella tosta, ma per me è andata bene così ed altri sono stati sfortunati, se avessero cancellato la seconda manche non avrei vinto e non avrei recuperato punti importanti nel mondiale.

Avevamo sentito che era stata cancellata perché alcuni avevano fatto ricorso per tagli di pista, cosa avresti pensato se avessero cancellato?

Dalla nostra parte eravamo sicuri di non aver tagliato, diciamo che ero tranquillo perché eventualmente avrebbero squalificato i piloti che avevano tagliato la pista, poi i direttori di gara erano abbastanza tranquilli, quindi lo eravamo anche noi.

Sguardo da tigre, Samuele non molla ed è concentrato sulla gara!

Come ti sei trovato con le partenze sulla griglia metallica? La preferisci rispetto alla vecchia partenza sul terreno? Diciamo che in Indonesia è servita…

Ci si adatta, dal mio punto di vista potrebbe essere che in qualche tracciato può essere d’aiuto, mentre in molti altri no, perché partiamo tutti uguali e arriviamo alla prima curva tutti assieme, è un po pericoloso perchè se tra piloti ci tocchiamo viene fuori un disastro. (Piccola precisazione per capirci, l’uscita dal cancello è pressoché uguale per tutti e non si esce più sfalsati come la classica partenza su terreno, le griglie livellano lo stacco di partenza e alla prima curva ci si trova in di più. NDR.)

La classe MX2 quest’anno è infuocata senza Herlings, chi pensi che sarà il tuo avversario più temibile durante la stagione?

Diciamo che senza JH il campionato è più aperto per tutti, la vittoria è a portata di ogni pilota, mentre prima era una sorta di monopolio. Gli avversari sono tanti in questa stagione, ora sono passati soli due GP e ogni domenica c’è stato un vincitore diverso. Spero che ce ne siano pochi, questo vuol dire che sono ad un buon livello.

E’ cambiato qualcosa nel tuo programma di allenamento, ti sta aiutando qualcuno?

No, niente di che, solamente mi sono allenato meglio quest’inverno e piano piano vengono i risultati.

Il prossimo round è Neuquen, su una pista dal terreno vulcanico scuro. Ti piace quella pista? Come ci si trova guidare su quel terreno a livello di grip? Sembra piuttosto insidioso…

Si, questa pista mi piace molto, lo scenario è spettacolare come la location, l’anno scorso ho fatto il mio miglior risultato, 4° assoluto, quest’anno proviamo a migliorare la posizione. Il terreno è figo, sopra sabbia e sotto duro, è una signora pista. (Noi incrociamo le dita. NDR.)

Speriamo di vederti ancora la davanti, preferiresti terreni più difficili tipo Indonesia per esprimerti al meglio?

Diciamo che si, mi piacciono le piste distrutte o di fango e di sabbia, tirano fuori le caratteristiche tecniche di un pilota, non sono un amante del duro e delle piste lisce.

Ultima domanda, Seewer dice che ha guidato prudentemente….ma gli hai rifilato più di un minuto e mezzo…credi non riuscisse a spingere e tu ti trovi proprio bene su piste così o c’è stato un altro fattore che ti ha portato ad essere il più veloce?

In Indonesia la pista era veramente difficile, era facile sbagliare, così era vietato sbagliare. Ho avuto la fortuna di partire bene e andare via nei primi giri quando la pista era libera, poi ho migliorato giro dopo giro.

Bene, ti auguriamo in bocca al lupo per il terzo GP, grazie Berna!

Grazie a voi e crepi il lupo!

Ok, siamo pronti a tifare Berna per il terzo round, decisamente umile il ragazzo e con tanta voglia di dare gas, ringraziamo ancora il “cinghiale” Berna e speriamo di fare un altra intervista dopo un GP positivo!

.

SEGUITECI QUI!!!

https://www.facebook.com/mxbars

https://twitter.com/MxBars

http://instagram.com/mxbars/

.