Un altro GP oltremare, in una pista molto particolare, caratterizzata da sezione ritmiche impegnative, dove i piloti si sono dati battaglia, un terreno non al 100% a tratti secco e a tratti molto bagnato, qui i commenti dei protagonisti!

Sotto anche i link per vedere le gare con gli highlights video e i risultati!

Buona lettura!

GP of MEXICO 2017 – NEWS HIGHLIGHTS

https://www.mxbars.net/2017/04/03/gp-of-mexico-2017-news-highlights/

GP of MEXICO 2017 – LEON – Risultati e punti!

https://www.mxbars.net/2017/04/02/gp-of-mexico-2017-leon-risultati-punti/

.

PODIO MXGP

Tim Gajser 243: Mi sentivo bene tutto il fine settimana, stavo godendo e mi divertivo sulla moto. In realtà, nella seconda manche è stata dura, Cairoli mi spingeva fino in fondo e anche la pista è diventata veramente dura e scivolosa in alcuni punti, ma sono davvero felice di aver vinto qui e la generale pure. Non vedo l’ora di quello successivo già. Non ho cambiato nulla in tutto ciò che faccio, mi sto solo divertendo sulla moto e penso che è la chiave.

Antonio Cairoli: Sono soddisfatto perché su questa pista ho sempre sofferto ma dopo qualche difficoltà nei primi turni abbiamo sempre migliorato. Sapevo che Gajser è molto veloce qui ma ci siamo difesi bene e perfezionando ancora le partenze si poteva far meglio; in gara uno ci ho provato in tutti i modi ma era impossibile passare. Il secondo posto era lì davanti a me ed ero arrabbiatissimo sul traguardo. Con l’ottima seconda manche avrei potuto fare due volte secondo. Ora comincia la stagione ‘europea’ e si parte da Arco di Trento dove ci sono tanti tifosi ad aspettarmi. Dobbiamo ancora migliorare in diversi aspetti e siamo pronti a lavorarci col massimo impegno per tornare a vincere già da Arco se possibile.

Gautier Paulin: “Le cose per noi stanno andando al loro posto, e salire sul podio è una bella ricompensa. Sto migliorando molto sulla moto e anche le partenze vanno meglio. In Messico sono stato veloce per tutto il weekend: dalle prove cronometrate alla manche di qualificazione fino alla domenica, sono stato sempre nei primi tre. In Gara1 sono partito bene tagliando il traguardo in terza posizione. In Gara2 sono partico ancora meglio, e anche se mi sentivo un po’ stanco ho tenuto un buon passo di gara arrivando di nuovo terzo. Voglio ringraziare tutto il mio team per il duro lavoro che hanno fatto. Adesso sono a mio agio sulla moto, e l’obiettivo è di arrivare a lottare per il podio in ogni GP.” 

PODIO MX2

Thomas Covington: “È stato uno dei migliori Gran Premi della mia carriera. Mi sono sentito bene per tutto il weekend, e questo mi ha aiutato a restare concentrato e correre al mio passo. Dopo la vittoria nella manche di qualificazione ho potuto scegliere un ottimo cancelletto per la domenica. In Gara1 non sono partito meravigliosamente, ma mi sono messo a testa bassa e sono riuscito ad arrivare quarto. In Gara2 sono partito molto meglio, facendo l’holeshot e trovandomi subito dopo secondo dietro a Jonass. Ho trovato un paio di belle linee e sono riuscito a superarlo dopo pochi giri. Vincere Gara2 e il GP è una grande iniezione di fiducia. Quest’anno è iniziato in modo difficile, ma le cose ora stanno andando decisamente meglio. Non vedo l’ora che arrivino le prossime gare.”

Jeremy Seewer: “Ho fatto tutto quello che ho detto che volevo fare ieri. Ho appena lasciato che accadesse e il risultato è venuto fuori bene. Ho avuto una buona partenza nella prima manche, sapevamo che potevo fare bene dopo il sabato quindi ero soddisfatto. Poi ho fatto alcuni giri veloci e mi sentivo bene sulla mia moto, ho creato un gap, e poi ha preso comodamente la vittoria. E ‘stato bello prendere una vittoria in condizioni normali, dopo la mia prima vittoria nel fango in Indonesia. La seconda manche, ho avuto lo stesso inizio in mente ma non ha funzionato. Ero abbastanza sicuro di avere fatto bene, ma a volte semplicemente non funziona. Eppure, ero in un posto decente, era solo difficile la pista e trovare linee per passare quei ragazzi. Infine, ho avuto dietro Julien Lieber e Jonass in quarta e poi ho passato Lieber che mi avrebbe dato l’assoluta, ma volevo passare anche Jonass. Mi sono messo dietro di lui, ma è stato allora che ho commesso un errore. Sono andato un po ‘fuori, sono saltato fuori dalla moto ma ho evitato l’incidente. Non era troppo male, ho perso una posizione e tornato indietro al quarto posto, che è dove ho finito.

ALTRI PILOTI

Michele Cervellin: Oggi era ok per me. Nella prima manche non ho avuto una brutta gara, ho finito nono, ma nella seconda ho finito undicesimo. Undicesimo non era poi così male per me in campionato, ho fatto punti, ma in realtà non è dove voglio finire. Per me la partenza è ancora una sfida, ma ho migliorato questo oggi in entrambe le gare. Nel complesso ho avuto buoni punti per il campionato, ma non vedo l’ora di correre di nuovo in Europa tra due settimane.

Thomas Kjer-Olsen: “Questo è stato un weekend difficile, ma abbiamo fatto del nostro meglio per raccogliere punti di campionato. Ho fatto fatica con la pista e l’alta quota, ma durante il weekend ho fatto progressi, lavorando sodo. Le mie partenze non sono state splendide in entrambe le manche: in Gara1 sono poi arrivato fino al sesto posto, ma un piccolo errore poco prima della fine mi ha fatto chiudere settimo. In Gara2 sono di nuovo scattato fuori dalla top 10; ho fatto qualche sorpasso arrivando di nuovo settimo, per il settimo posto di giornata. Ma nonostante queste difficili condizioni ho raccolto punti importanti e sono sempre sesto nella classifica di campionato. Ora si torna in Europa, e lotterò per salire ancora più in alto.”

Evgeny Bobryshev 777: La prima gara tutto è andato molto bene. Ho fatto una buona partenza e ho continuato al secondo posto, tutto era semplice. Ho avuto un sacco di pressione dietro di me con il pacchetto di quattro piloti, ma ho mantenuto il secondo posto. Questo è veramente positivo per me, mi sentivo bene. Venendo alla seconda gara ho avuto una brutta partenza poi al primo giro, non posso davvero spiegare cosa è successo. C’era un semplice panettone, sono atterrato nello stesso posto ogni volta e questa volta quando sono atterrato, sono scivolato e la moto è andata di traverso così sono caduto. Forse era perché c’era un vento più pesante. Mi sono fatto male all’anca, così è stato difficile tornare e poi sono caduto una seconda volta. La pista era scivolosa e polverosa quindi è sicuro dire che sono deluso per la seconda gara. Sono sano e felice in modo da poter andare avanti, non vedo l’ora di andare in Europa

Max Nagl: “Per me è stato un GP difficile, e sono contento di aver raccolto qualche punto. Ho la sensazione che i lunghi trasferimenti di quest’anno abbiano avuto un impatto sul mio corpo, e mi sono sentito stanco per tutto il weekend. Nonostante un cancelletto non bellissimo, sono partito comunque bene. In Gara1 stavo girando in quarta posizione, ma alla fine sono arrivato settimo. Poi in Gara2 ero di nuovo a ridosso dei primi ma mi sono dovuto accontentare dell’ottavo posto. Continuiamo il nostro lavoro e non vedo l’ora di tornare in Europa per i prossimi GP. Spero proprio di poter riprendere i nostri normali ritmi di allenamento e di gara. So di avere la velocità che serve e ora sta a me mostrare di poter lottare per il podio.” 

Max Anstie: “Nel complesso, sono soddisfatto della mia prestazione. Ho corso bene, dimostrando che la velocità c’è. Il weekend è iniziato piuttosto bene, con il terzo posto in qualificazione. In Gara1 sono stato un po’ troppo impaziente di partire bene, per cui appena è caduto il cancelletto ho fatto un piccolo errore. Poi ho rimediato con alcuni bei sorpassi arrivando nono al traguardo. Poi in Gara2 ero sesto ma ho commesso un errore e sono caduto. Ma la moto funziona a meraviglia e sono convinto che stiamo andando nella giusta direzione. È stato fantastico vedere Gautier sul podio e spero che nei prossimi GP ci sarà più di una Husqvarna lassù.”

Arnaud Tonus: Il mio fine settimana è stato davvero buono. Mi sentivo davvero bene sulla moto, anche se le mie partenze non erano così buone, ma ho trovato alcune soluzioni e sono riuscito a tornare per il sesto e quarto per quarto assoluto. Sono veramente felice.

Jeremy Van Horebeek: Nel complesso il mio week-end non era troppo male. Non ho avuto le migliori partenze, ma sono riuscito ad ottenere il primo giro veramente pulito e stare nella top five subito. E ‘stato come una battaglia fino in fondo, e c’era solo una buona linea sulla pista. Nella prima manche ero a posto con l’altitudine, ma nella seconda manche ho faticato un po ‘. Ho spinto per il terzo, ma mi sono davvero stancato negli ultimi giri a causa dell’ altitudine e sono sceso di nuovo al quinto. Ma due volte all’interno della top five è buono ed è anche un bene per il campionato.

Romain Febvre: La partenza è stata difficile. La prima manche ho iniziato a metà gruppo e poi ero ottavo dopo pochi giri. Sono rimasto bloccato dietro a Max Nagl e non sono riuscito a passare e poi ho iniziato a fare qualche errore. Ho avuto le braccia dure e dovuto rallentare in modo che un paio di piloti mi hanno passato e ho finito solo undicesimo. Nella seconda manche, la mia partenza è stata migliore, ma ho ottenuto un settimo. Io non sono molto contento del fine settimana, ma sono felice di tornare in Europa, dove tutto torna alla normalità.

Shaun Simpson: Mi sentivo come se avrei potuto essere migliore rispetto ai risultati che ho avuto oggi. Non so davvero che dire, un grande inizio ieri con la perdita dei miei tutori per le ginocchia, è così, non mi sono mai sentito davvero bene per tutto il weekend. Ho continuato a guardare dentro di me. Nella prima gara ho girato piuttosto bene, nella seconda gara la mia velocità era lì e la mia forma fisica era lì, ho appena fatto una battaglia con Evgeny Bobryshev, ma era solo per il quindicesimo. E ‘stato frustrante, a differenza dell’Argentina, dove mi sentivo decisamente al passo, questo fine settimana mi sono sentito per essere nella top ten, ma non sono riuscito a farlo accadere. Non vedo l’ora di tornare in Europa, dove siamo in grado di continuare a migliorare e sviluppare la moto soprattutto. Le condizioni erano veramente dure, scivolosa e accidentata, e spero di tornare forte in Trentino.

Glen Coldenhoff: Sono felice di tornare a casa tutto intero! Ieri il volo è stato davvero brutto ma sulla rampa di un salto nel cambiare ho preso il folle e sono caduto rovinosamente. Peccato, stavo facendo un’ottima qualifica, avevo segnato l’holeshot ed ero secondo alle spalle di Gajser dopo un terzo di gara. Ieri pensavo di non poter correre e avevo molto dolore stamattina. Nella prima manche ho cercato di verificare se la spalla reggeva bene anche se non avevo ovviamente il mio ritmo. In gara due pur partendo da un cancelletto molto esterno, dopo il via ero a metà gruppo e con maggiore fiducia ho provato a raccogliere più punti possibile e concludere undicesimo in rimonta non è stato neanche male. Ora ci mettiamo subito al lavoro per cercare di recuperare la condizione fisica in vista del GP di Arco, una delle mie piste preferite.

.

SEGUITECI QUI!!!

https://www.facebook.com/mxbars

https://twitter.com/MxBars

http://instagram.com/mxbars/

.